Brunch, un modo per fare colazione e pranzo insieme
il brunch è una tradizione degli Stati Uniti da circa 200 anni
da Paoletta, il
La parola “brunch“ deriva dall’unione lessicale di breakfast e lunch. Negli Stati Uniti è una tradizione che risale a circa duecento anni fa, poi si è estesa al Nord America e alla Gran Bretagna; per l’Italia si parla ancora di novità, anche se cresce il numero di pub e ristoranti che lo servono di domenica.
Si tratta di un pasto molto informale, che si consuma tra le 10 e le 12.30, quasi sempre a buffet, che si compone di molti elementi della english breakfast, con l’aggiunta di dolcetti e torte. E’ molto frequente trovare nella tavola del brunch arrosti di carne e pesce affumicato ( in Nord America il salmone non manca mai), il tutto servito su una tavola decorata semplicemente, magari solo con qualche vaso di fiori; niente porcellane raffinate, piuttosto piatti di carta, colorati e in gran numero. Molte forchette, cucchiai, qualche coltello e tantissimi tovaglioli. Se ne avete, è molto carino aggiungere una mug a persona per il caffè, oltre a bicchieri di plastica per le bevande.

Ovviamente il consiglio è quello di adeguare la tradizione statunitense alla nostra cucina; in un brunch italiano potrete quindi allestire la tavola con:
- Torte e Crostate
- Muffins dolci e salati
- Croissants
- Formaggi
- Frittata
- Uova strapazzate
- Torta salata
- Prosciutto cotto e crudo
- Panini
- Insalata
- Focaccia
- Frutta o macedonia
oltre ad assaggini di paste e risotti a vostra scelta, arrosto di carne o pesce.
Un menu tipo, se avete pochi ospiti, quindi potrebbe essere:
- Caesar’s salad
- Croissant vari
- Pasticcini
- Focaccine
- Muffin glassati
- Muffin al formaggio cremoso
- Risotto ai funghi e zafferano
- Uova strapazzate al salmone affumicato
- Vassoio con salumi
- Caffè americano
- Succhi di frutta
variando con tutto quello che la vostra fantasia suggerisce.